sabato 16 aprile 2011

LA TENDA DELL'UOMO NOMADE

Con lo sviluppo del nomadismo l'uomo deve trovare un rifugio che gli garantisca la protezione dalle intemperie e dagli animali selvatici, ma che allo stesso tempo sia pratico da montare e smontare in poco tempo e facile da trasportare anche per lunghi tratti. In questo modo abbiamo la comparsa delle prime tende rudimentali costruite con rami flessibili (per la struttura portante), pelli di animali e talvolta arbusti (per la copertura).
La maneggevolezza di questa abitazione ne consente l'utilizzo anche al giorno d'oggi da campeggiatori, per aiuti umanitari, accampamenti militari, ma anche da alcune popolazioni nomadi ancora presenti sul pianeta (Tuareg, Beduini).

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