mercoledì 27 aprile 2011

ICONOGRAFIA

ARTE

                                 
La Casa sulla cascata è il nome italiano con cui è più nota Fallingwater, o Casa Kaufmann dal nome del suo proprietario, una villa progettata e realizzata a Mill Run in Pennsylvania (USA) dall'architetto Frank Lloyd Wright e considerata uno dei capolavori dell'architettura moderna.

INNOVAZIONE


COPERTINA LIBRO


Autore: Cesare Pavese
Anno di pubblicazione: 1949
Titolo: La casa in collina
Genere: Romanzo

FILM


Uscita al cinema: 08/05/2009
Regia: Claudio Giovannesi
Sceneggiatura: Francesco Apice, Matteo Berdini
Attori: Adriano Giannini, Emanuele Bosi, Emilio Bonucci, Paolo Sassanelli, Ninni Bruschetta

FRANCOBOLLO

                                       Francobollo sovietico "La casa nel villaggio di colline".

ARTICOLO DI GIORNALE


LaStampa 18.10.1994 - numero 284 pagina 17

FUMETTO



Storie da Altrove n. 13 - La casa che urlava nel buio
Soggetto e sceneggiatura: Carlo Recagno
Disegni: Sergio Giardo
Copertina: Giancarlo Alessandrini

ABBECEDARIO

Architrave
Balcone
Cemento
Disarmo
Estradosso
Fondamenta
Grattacielo
Hotel
Intonaco
Laterizio
Muratura
Nodo strutturale
Ogiva
Progetto
Quarzite
Rampa (scale)
Scavo
Tetto
Urbanistica
Villa
Zanca

sabato 16 aprile 2011

LA TENDA DELL'UOMO NOMADE

Con lo sviluppo del nomadismo l'uomo deve trovare un rifugio che gli garantisca la protezione dalle intemperie e dagli animali selvatici, ma che allo stesso tempo sia pratico da montare e smontare in poco tempo e facile da trasportare anche per lunghi tratti. In questo modo abbiamo la comparsa delle prime tende rudimentali costruite con rami flessibili (per la struttura portante), pelli di animali e talvolta arbusti (per la copertura).
La maneggevolezza di questa abitazione ne consente l'utilizzo anche al giorno d'oggi da campeggiatori, per aiuti umanitari, accampamenti militari, ma anche da alcune popolazioni nomadi ancora presenti sul pianeta (Tuareg, Beduini).

mercoledì 13 aprile 2011

LA GROTTA COME PRIMA FORMA DI ABITAZIONE


Le prime tracce di insediamenti umani in edifici naturali quali caverne, grotte e rifugi rupestri sono da ricercarsi all'incirca ad un milone di anni fa con la comparsa dell'Homo Erectus. Ciò avviene perchè l'uomo si rende conto di dover proteggersi dalle intemperie, dagli inverni rigidissimi e da una natura piena di insidie.
Con questo piccolo, ma non poco importante passo, l'uomo per la prima volta fa delle modifiche all'ambiente circostante, allora ancora incontaminato, adattando l'involucro naturale della grotta all'esistenza umana. Infatti questi interni bui, molto protettivi, informi, sono stati scheggiati, dipinti, incisi, riempiti di cose portate da fuori, ''addomesticati'' dalla presenza umana. Di conseguenza queste abitazioni  hanno perso la loro naturalità, sono state artificializzate dagli interventi umani, rappresentando una ''pre-architettura''.
Inoltre le grotte paleolitiche non sono soltanto dei luoghi di semplice vita quotidiana, ma delle vere e proprie "gallerie d'arte" dove l'uomo poteva sfogare la propria creatività con disegni e incisioni. Di questa consuetudine abbiamo diverse testimonianze concentrate soprattutto nell'europa meridionale.
In Italia:
In Francia:
In Spagna:

CITAZIONI

 ”Le case sono fatte per viverci, non per essere guardate.”  Francis Bacon (1561-1626), filosofo inglese.
Fonte: “Saggi”.



”Ogni dimora è un candelabro dove ardono in appartata fiamma le vite.”  Jorges Luis Borges (1899-1986), scrittore argentino.


 ”Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l’inquilino.”  Victor Hugo (1802-1885), scrittore francese.
Fonte: “I burgravi”.



 ”Una casa è una macchina per abitare.”  Le Corbusier (1887-1965), architetto svizzero.
Fonte: “Vers une architecture”.



 ”Questo e non altro è, nella sua ragione più profonda, la casa: una proiezione dell’io; e l’arredamento non è che una forma indiretta di culto dell’io.”  Mario Praz (1896-1982), critico d’arte e di letteratura italiano.


 ”Questa è la vera natura della casa: il luogo della pace; il rifugio, non soltanto da ogni torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia.”  John Ruskin (1819-1900), scrittore e critico inglese.
Fonte: “Sesamo e gigli”.

ETIMOLOGIA

http://www.etimo.it/?term=casa

domenica 10 aprile 2011

DEFINIZIONE

Per casa si intende una qualunque struttura utilizzata dall'uomo come riparo dagli agenti atmosferici e come luogo nel quale svolgere le azioni fondamentali per la vita quali dormire e mangiare. Essa generalmente ospita uno o più nuclei famigliari e talvolta anche animali. Nella storia è stato il primo elemento fabbricato dall'uomo che è andato ad incidere fortemente sull'ambiente naturale.  

VOCABOLARIO

ITALIANO: Casa
LATINO: Domus
ENGLISH: Home
FRANçAIS: Maison

ESPAñOL: Inicio
DEUTSCH: Startseite
中文  (CINESE): 首頁, Shǒuyè
日本 (GIAPPONESE): ホーム, Hōmu